[Oggi io, X Y, sono un uomo anziano - 89 anni - e, avendone la competenza, ho deciso di scrivere su come sia possibile "fermare" il tempo. Le virgolette, che adornano il significato di quel possibile "fermare", suggeriscono l'atto del viverlo tutto, il tempo che incontriamo, del non lasciarlo scorrere via senza viverne ogni istante, nel riempirlo al massimo, nel suddividere il prossimo minuto in sessanta secondi di cui non me sfugge via nemmeno uno che non sia stato consapevole e presente, che non lo abbia visto pieno davanti a me, come del resto ho sempre fatto anche in gioventù. Ho bisogno però, perché questo non mi sia impedito, della vostra collaborazione; è importante che nessuno mi faccia perdere neanche un minuto di quel che ancora il fato mi riserva. Avrei dunque per la gente che mi circonda qualche suggerimento in merito].
"Sarebbe meglio che il mondo fosse migliore. [E] lo sarebbe se ogni persona, che incontri a caso, avesse storie [non banali] da raccontare. Ti dicesse cose che non sai. Ti indicasse strade per andare a trovare cose belle. Ti ascoltasse quando dici qualche cosa che hai trovato o capito con fatica. Ti facesse conoscere persone interessanti. Non ti raccontasse tutti i dettagli dei suoi piaceri banali, né di eventi insignificanti che ha vissuto o che che sono stati vissuti da persone che non conosci. [...] a volte ho la tentazione di fabbricarmi un distintivo con la scritta: - Prego, ditemi solo qualcosa di nuovo" - [che io non abbia mai sentito e che serva alla mia vita].
(Roberto Vacca, Come fermare il tempo)
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Riproduco di seguito qualche lacerto del testo. Spezzoni, frammenti. Per meglio contestualizzare la pretesa di libertà dell'Autore, le ragioni della sua scelta su come sia meglio vivere. Sempre, non solo da anziani. Come sia meglio "viaggiare" la vita è del resto il topic del mio blog e ogni opinione è importante. Da anziani poi si ha un'idea più precisa sul tempo e se ne può dire più a ragion veduta.
- Ho troppi interessi. Non ho tempo per invecchiare...
- Chiamiamo i vecchi alla riscossa. Fra loro si trovano doti e abilità insospettate. [Ma fra loro vi sono anche] i pigri che non vogliono imparare più nulla, che non hanno fiducia in se stessi... Hanno bisogno di un risveglio,,, Tenerli ibernati è colpa grave.
- Come imparare una cosa al giorno e non invecchiare mai. (Mondadori, 2014)
- Ci sono infinite strade ancora da percorrere. Cerchiamole, raccontiamole...
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(ogni post continua e si modifica)